giovedì 13 ottobre 2016

il vecchio paese natio..........

*Pensieri*


nel vecchio paese d'un tempo
con strade polverose
senza asfalto e senza cemento, 
passeggiavi osservando tranquillo
le genti del posto
il loro sereno modo di vivere;
le donne a parlare sull'uscio
dei figli del marito....del pranzo,
gli anziani seduti
giocavano a carte nel bar,
aspettavano l'ora del pranzo
qualcuno anche.... l'ora fatale.
il bicchiere non era mai vuoto
e l'oste sapeva quando
ancora del vino portare,
mentre i bimbi in cortile
correvano in gioco 
continuando a ridere ed a gridare;
poi,il suono della campana
che da voce al mezzodì....
si lascia tutto sospeso per poi
ritrovarsi tutti al tavolo riuniti,
le mani dei bambini ci sono da lavare
ed eccoci tutti pronti per pranzare.
nel vecchio paese d'un tempo
le cose erano più belle
di quelle che viviamo adesso
nelle nostre grandi città,
c'è nostalgia dentro....
ed una grande voglia di.....ritornare la.



domenica 9 ottobre 2016

in un tempo ormai lontano,anche il lavoro era un'occasione per aggregare e divertirsi......



*La vendemmia*

ricordi 
di tempi andati,
anni trascorsi
in paesi isolati, quando 
determinati eventi
creavano la possibilità
di nuovi incontri;
terra di villani
di contadini,la mia natia,
solo campi coltivati
ci circondavano,
è quando era l'ora
dei gran raccolti,
chiedevano a noi
un aiuto,una....mano.
ho sempre impresso
nella memoria,
i vari raccolti
nelle stagioni,
 ma il momento 
per me più bello, 
è la vendemmia,
mi piace quello;
è un momento d'aggregazione,
prende e coinvolge
tante persone,
li è come essere 
una gran famiglia,
ed il patriarca
muove le fila.
momenti di gioia
e grande fatica,
gente che ride
mentre altra impreca,
ma alla fine della giornata,
tutti eravamo uniti
nella tavolata.