ricordi d'infanzia
mi viene in mente quando,
dai nonni trascorrevo
le miei estati
da bambino
...con la sveglia di mio nonno
(sveglia
biologica)
alle 5 del mattino,
una colazione veloce e poi
sui campi...
il granoturco era da zappare,
rimuovere erbacce e da schiarire,
le
viti da guardare e da seguire
il fieno da girare o ammucchiare...
poi verso le nove circa del mattino,
poi verso le nove circa del mattino,
il sole era l'unico orologio,
un po di
pane un pezzo di formaggio,
ed in molta acqua una goccia di vino,
era la
colazione e poi
...avanti finché
non giungeva nonna con il pranzo,
un
piccolo riposino sotto agli alberi
...tutto ricominciava,
con il sole che
scottava,
e fino a sera poi....si continuava.
alla sera,si rientrava stanchi ma,
alla sera,si rientrava stanchi ma,
... non era finita,
la stalla da
guardare,
le mucche da abbeverare,una per una,
giù alla fontana,poi la
paglia il fieno e
....finalmente,l'acqua per lavarmi.
erano duri
quei giorni,
ma quanto mi sono divertito,temprato
...solo da grande me ne
sono reso conto.
ai tempi lo facevo solo perchè mio nonno,
ai tempi lo facevo solo perchè mio nonno,
era la figura più importante che io avevo.