sabato 27 settembre 2014

l'uomo che...non esiste più.....

il contadino

le mani
sporche di terra,
l'odore del sudore,
del fieno
fra i capelli,
gli zoccoli che
fanno rumore;
rientra
stanco la sera,
dopo le molte ore
trascorse la
nei campi,
sin dal levarsi
del sole.
ad aspettarlo ora
certo non è il riposo,
c'è la stalla
da accudire,
le mucche ed i vitelli,
dar loro da mangiare
e....l'abbeverare;
poi ,eccolo
sulla soglia,
già scalzo ed affamato,
rivolgere alla consorte
un sorriso ed un saluto,
prima di accomodarsi
esausto li...seduto.
è andata così
la giornata,
del vecchio contadino,
un pane
del salame,
ed un bicchier di vino
saranno la sua cena;
infine
quattro chiacchiere,
scambiate
con la moglie,
che ancora dopo anni,
lo sguardo non distoglie
dall'uomo..... suo.