lunedì 27 gennaio 2014

i "compari"





è vero che
siamo sempre convinti
d'essere i migliori,
ci riteniamo
superiori,
con la consapevolezza 
di una intelligenza,
siamo convinti di
gestire tutto;
ma il nostro egoismo
ci rende ciechi,
nei confronti di una realtà
chiamata natura,
che silenziosamente
senza dimostrazioni,
ci ripagherà
con moneta dovuta.
fino a che
il nostro egoismo,
ci porterà soltanto
sete di potere,
non troveremo pace
in questa terra,
ne fra le razze umane
ne con noi stessi;
mancando di rispetto
ai nostri simili,
agli animali tutti
alla natura,
non significa certo
d'essere forti,
ne tanto meno
di non aver paura.
si ripeteranno ancora
azioni che disdegniamo,
follie fatte da singoli
che non riconosciamo,
rifiuteremo il tutto
perchè contrari,
ma il nostro stare zitti
ci fa "compari".







domenica 19 gennaio 2014

sei insieme a...noi!

un angelo!





chiudo un solo istante
gli occhi,
cerco di ritrovarti
nella memoria,
come ti ho sempre vista
provo ad immaginarti,
come saresti stata
quando i tuoi pochi anni,
fossero già passati;
ora sei li
che dormi,
sul volto tuo
un sorriso,
il tempo sembra fermo
come in paradiso,
penso che tra molti anni
non ti vedrei così,
saresti ancor più bella
sempre nel tuo
dormire.
riapro gli occhi
e...vedo,
solo una luce azzurra
invadere la stanza,
e mi ritrovo solo
dentro molta speranza,
di ritrovarti ancora
con quel dolce
tuo sorriso,
la luce risplendente
d'angelo
nel tuo viso.
vorrei richiudere gli occhi
per essere ancor
con te,
tenerti stretta la mano
farti sentire che,
non devi sentirti sola
c'è chi penserà
a te;
mantieni
il tuo sorriso,
prosegui questo riposo
se esiste il
paradiso
ci troveremo la.

domenica 12 gennaio 2014

il prato della famigli Pitotti!


el prat dei Pitotti...

  mi piacerebbe ritornare
la,per vedere,
cosa ne è rimasto
se,qualcosa
ancora...c'è!
la,dove ho vissuto
tutta la mia infanzia,
un mondo
quasi selvaggio,
il progresso 
non  vi era giunto;
io ,lo rivedo ancora
come lo vedevo allora,
ma il dubbio
che sia cambiato,
certo,l'ho considerato.
davanti a casa
c'era la ferrovia,
il treno
che sbuffava
i suoi neri vapori,
negli anni poi
a seguire,
l'elettrico avvenire,
tolse
tutto quel fascino,
il bello dello
sbuffare;
oltre a quei binari
dominava un gran pioppeto,
nidificavano gazze,
merli fagiani 
ed altro,
i picchi e le cicale
facevano il loro
concerto,d'estate
con il caldo
era musica
a cielo...aperto.
passando oltre i pioppi
c'era un grosso fosso,
 e superato questo
lui,l'immenso prato,
un rettangolo perfetto
da fossi circondato,
acacie fitti cespugli
i lati suoi
formavano;
era sempre perfetto
rasato e ben curato,
solo al suo centro
una quercia
troneggiava,
era enorme e forte,
la chioma sua perfetta,
sembrava la regina
di quell'area benedetta.
in quel prato 
io ci andavo,
con gli altri miei fratelli,
a giocare alla palla,
a funghi oppure
a fiori,
in certe occasioni
con la famiglia tutta,
all'ombra della quercia
si andava
a...merendare;
ora,
passati gli anni
vorrei li ritornare,
vedere,cnostatare
se il vecchio naturale,
sia rimasto
...tale,
o se la brutta mano,
del bene del progresso
abbia anche li
lasciato,il segno
del ...moderno.










giovedì 2 gennaio 2014

sogno o realtà...la giusta posizione è a...metà!!

immaginazione!!!







sensazione di
due mani 
che leggermente
sfiorano 
il corpo,
immaginazione
...realtà....
la consapevolezza
non c'è,
sono solo
il silenzio è
con me unico
e solo compagno
di questo
mio sonno,
nel quale sento
una presenza
che nella realtà,
probabilmente non 'è;
desiderio
...bisogno...
l'esigenza di
una presenza che
indubbiamente
si sente,
si impadronisce
del corpo
dei pensieri più soli
e profondi,
nei quali 
affoghi
lentamente,
e come un
...demente...
dalle fantasticherie
ti fai 
falsamente cullare;
un bene o
...un male?...